La Parola di Dio è medicina: e non ha controindicazioni |
Non c'era cibo nel deserto, e così Dio diede al popolo eletto la manna dal cielo; ma dovevano raccoglierla la mattina presto in modo da poter fare il pane, perché se aspettavano troppo a lungo, se i raggi del sole la colpivano, la manna si scioglieva. E la cosa strana era che potevano metterla nel forno e cuocerla e non si scioglieva, però dovevano raccoglierla prima che il sole la scaldasse.
Nel libro della Sapienza (Sapienza 16:20-21) c'è un'interpretazione di questo insegnamento che Dio ha dato loro. Dice: "hai nutrito il tuo popolo con il cibo degli angeli" - è il modo in cui chiamano il cibo, manna degli angeli - "e fornisci loro il pane dal cielo: pane pronto" - a portata di mano - "senza fatica, capace di procurare ogni delizia e soddisfare ogni gusto".
Possiamo tracciare un parallelo tra il raccogliere la manna nel deserto e ricevere la parola di Dio la mattina presto come fanno tanti cristiani, perché il nostro Signore Gesù ha detto che l'uomo non vive di solo pane ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio: quindi la parola di Dio è il suo pane così è delizioso, dotato di ogni bontà e adatto ad ogni gusto.
Molto interessante, che sia adatto ad ogni gusto! "Questo tuo alimento manifestava la tua dolcezza verso i figli, si adattava al gusto di chi ne mangiava, si trasformava in ciò che ognuno desiderava".
Potete immaginare: se ti piace il cibo piccante la manna è piccante; se non ti piace il troppo salato, allora è non troppo salata. Ma io immagino che, anche se avessi non so che tipo di intolleranza alimentare, intolleranza al lattosio o al glutine o altro, essa sarebbe stata conforme alle mie esigenze.
E non solo! Magari se avevi una carenza diventava un integratore alimentare, addirittura poteva essere una medicina di cui qualcuno aveva bisogno, una medicina di qualsiasi genere conosciuto. Forse qualcuno stava lottando con l'ansia e mangiare la manna era come prendere un qualsiasi farmaco per l'ansia; forse qualcuno sarà tormentato dal mal di testa... questa era la manna: penso che curasse ogni cosa.
Il fatto che non veniva disciolta dal fuoco, cioè si poteva metterla nel forno per cuocerlo, mentre si scioglieva se semplicemente riscaldata da un momentaneo raggio di sole, era strano: strano che potesse sopportare il fuoco di una fornace per il pane ma non tollerasse i raggi del sole.
Era per insegnarci che bisogna ringraziare il Signore prima dell'alba e rivolgersi a Lui al mattino.
È per questo che vediamo il nostro Signore Gesù, come abbiamo sentito in Luca e anche in Marco, alzarsi molto presto prima dell'alba e recarsi in un luogo deserto per pregare. Gesù sta seguendo gli insegnamenti dell'Antico Testamento: devi alzarti presto.
Vedete? Il nostro Signore Gesù sapeva quale fosse la sua missione. Appena i suoi discepoli lo conobbero, iniziarono a fargli pressioni e a attirare l'attenzione su cose minimali. Anche noi sperimentiamo che nella vita un milione di persone ci fanno pressione e si intromettono su un sacco di cose... e Gesù è stato in grado di dire no no no, questo è il motivo per cui sono venuto, so qual è la mia missione, so qual è la volontà di Dio per me, so cosa devo fare perché sono stato con il Padre per ricevere le sue istruzioni.
Io credo che, quando passiamo del tempo con il Padre al mattino ricevendo la sua parola, in modo misterioso Egli ci dà ciò di cui abbiamo bisogno per affrontare le difficoltà della giornata. Sapete che la nostra giornata è sempre piena di sfide e c'è chi testimonia che questo è vero. C'è un insegnante di scuola che si alza presto ogni mattina per pregare forse mezz'ora alla presenza del Signore; la gente lo nota: come mai durante il giorno riesci a mantenere la pace e non ti agiti subito come gli altri? Perché in quel momento della mattina gli è stata data la grazia di gestire tutti i rovesci della giornata per sapere cosa fare come reagire, cosa dire.
E così ancora tante persone possono testimoniare che iniziare la giornata alla presenza di Dio, raccogliendo la manna mattutina, ricevendo la Parola di Dio e possibilmente impiegando del tempo ascoltando la Scrittura, ascoltando Dio, forse scrivendo un diario di ciò che Dio sta mettendo nel vostro cuore, scriverlo, e vedrai come sarai strumento efficace di Dio durante la giornata, proprio perché hai ricevuto aiuto, forza, cibo dal Cielo!
Un ultimo punto: il pane era buono solo per la giornata stessa, sapete cosa succedeva, che se cercavano di conservarlo per l'indomani esso marciva, prendeva cattivo odore, faceva i vermi. Quale lezione possiamo trarne? Che dobbiamo pregare ogni giorno, ricevere la manna fresca ogni giorno, perché il fatto che tu abbia pregato bene la scorsa settimana non ti aiuterà ad affrontare l'oggi. Preghiamo ogni giorno, per ricevere ogni giorno la forza e il nutrimento dal Cielo.
(Padre Mark Goring - link al suo sito internet)