sabato 23 settembre 2023

Come la Segreteria di Stato vaticana avrebbe dovuto rispondere alla domanda di Maddalena, 7 anni: "Chi ha creato Dio?"

Leggiamo sulla pagina di padre Giovanni Cavalcoli:

Il Giornale di Brescia nell’edizione del 22 settembre scorso, ha dato notizia che una bambina di 7 anni in provincia di Brescia, Maddalena Morandi, ha scritto una lettera al Papa dal tono che ci sorprende tutti per la profondità metafisica del problema che pone, profondità che pare quasi incredibile nella mente di una fanciulla la cui ragione ha cominciato a funzionare supponiamo solo da un anno poco più.


Così si esprime Maddalena:

«Caro Papa Francesco, ho una domanda importante: se Dio ha creato il mondo e le persone, da chi è stato creato Dio? Tu sicuramente hai una risposta. Se non hai tempo per rispondermi, non c’è problema. Ti voglio bene».

La bambina conclude poi la letterina allegando un disegno.

Io, che tra l’altro ho insegnato metafisica per trent’anni, ho lavorato otto anni in Segreteria di Stato con S.Giovanni Paolo II nella preparazione delle lettere del Santo Padre o a nome del Santo Padre. Nel mio ufficio arrivavano tante lettere di fanciulli o di scolaresche dal contenuto generalmente assai semplice e spesso commovente per l’affetto da essi dimostrato al Vicario di Cristo.

Avevamo un formulario di ringraziamento a nome del Papa. Tuttavia ogni tanto arrivavano lettere di bambini, giovani o adulti, fuori dal comune, che ci facevano riflettere per la serietà e l’importanza del contenuto. Allora sottoponevamo il caso all’attenzione dei Superiori, Assessore, Sostituto o Segretario di Stato, accompagnando la segnalazione con un progetto di risposta.

Non era nel potere del mio ufficio contattare direttamente il Papa. Ci avrebbero pensato eventualmente i Superiori. Ma ciò non ci impediva di proporre progetti di risposte che il Papa stesso avrebbe potuto dare. Ebbene, se nel mio ufficio fosse giunta una lettera come quella di Maddalena, avremmo segnalato il caso ai Superiori nella forma che ho detto. La bambina meritava una risposta che le dimostrasse la sapienza della Chiesa. Altrimenti che scopo avrebbe la Segreteria di Stato?

Così infatti ha risposto la Segreteria di Stato:

"Il Santo Padre ha ricevuto il tuo bel bigliettino", ha scritto l’Assessore su carta intestata della Segreteria di Stato, "Papa Francesco, che ti ringrazia per il gesto amorevole, desidera farti sapere che prega per te, affinché tu possa crescere nel sincero desiderio di conoscere e amare Gesù".

Come mai non è stata presa in considerazione la serissima domanda, che ha fatto tremare le vene e i polsi, come vedremo sotto, niente meno che a Kant? Bastavano poche parole ben centrate, che Maddalena avrebbe capito e la sua preoccupazione si sarebbe calmata. Se fossi stato io in ufficio, avrei preparato per l’Assessore il seguente progetto di risposta:

«Cara Maddalena,

il Santo Padre ha ricevuto con piacere la tua letterina. Ma, come tu avevi immaginato, non avendo il tempo per risponderti personalmente, incarica me di risponderti al suo nome.

È molto bello che tu ti ponga delle domande così profonde. Tieni presente, tuttavia, che Dio non è una creatura, della quale possiamo chiederci chi l’ha creata. Dio è il Creatore, che ha creato tutte le cose dal nulla. Quindi, tutto dipende da Lui ed Egli non dipende da nessuno. Se così non fosse, non sarebbe Dio, perché con la parola “Dio” noi intendiamo appunto Colui che tutto causa e da nessuno è causato.

Papa Francesco, che ti ringrazia per il gesto amorevole, desidera farti sapere che prega per te, affinché tu possa crescere nel sincero desiderio di conoscere e amare Gesù».

Così la Segreteria di Stato avrebbe rappresentato degnamente quell’immensa apertura di cuore, che il Papa mostra in modo particolare verso i più piccoli, i loro bisogni, i loro desideri, i loro problemi e le loro sofferenze.